mercoledì 25 dicembre 2013

YULE O ALBAN ARTHUAN
L'antica festa del Solstizio

Eccoci a fine anno, di nuovo in periodo festivo, il che per molti qui ha il nome di Natale. Ma Natale, festa della Luce, in cui i cristiani festeggiano la nascita di Gesù in quanto salvatore del mondo, è una ricorrenza sincretizzata dalla Chiesa ad un rito più antico, e importantissimo: quello della rinascita del Sole, che dopo questa data ricomincia a crescere dopo la contrazione delle ore di luce iniziata al Solstizio gemello, quello d'estate. Quando la vita di una comunità era scandita dalle fasi stagionali, che vedevano nel periodo invernale il momento più freddo, buio e arduo in quanto privo di messi e ricco di insidie, la festa del ritorno del Sole assumeva una valenza psicologica e spirituale molto forte, perchè significava la collettiva speranza in una nuova vita, un nuovo raccolto, e il perpetuarsi del ciclo dell'esistenza.

Festeggiamo anche noi la luce allora, cercando di trovarla dentro di noi al di là delle difficoltà della nostra vita.



Yule
solstizio d’inverno
21 dicembre
Il Ritorno della Luce
Il cammino di gestazione iniziato a Samhain è giunto
 al punto più buio, quello che precede
il parto, la notte più lunga: il Dio della caccia,
stanco, si addormenta tra le braccia della
Dea per rinascere domani come nuovo Sole.
Da domani, pur se impercettibilmente, le ore di luce
 aumenteranno via via e dal regno
delle Ombre si camminerà verso quello della Luce.
La Dea Anziana torna ad essere Madre, la dispensatrice di doni, la narratrice di storie:
questo si celebra a Yule e sta alla base della tradizione
 dello scambio dei doni presente
nelle culture di tutto il mondo.
Il Dio Anziano, raffigurato con la lunga barba bianca
 e vestito dei colori sacri rosso, bianco
e nero, ci ricorda l'importanza del sapersi riposare
 tra un'impresa e l'altra, di saper
accettare i doni e di essere disposti a ricambiare,
nella consapevolezza che così si perpetua
l'eterno ciclo e l'armonia di ogni cosa nell'Universo...

e magari noi lo chiamiamo Babbo Natale...

Vi sono tanti miti legati a Yule, tante leggende,
tante storie da raccontare seduti in cerchio
intorno al fuoco come la stagione invita a fare fin
dalla notte dei tempi...
La battaglia del Re Quercia e del Re Agrifoglio, il
primo che governa l'annata da Yule a
Litha, il secondo che regna da Litha a Yule;
il wassail, coppa di una squisita bevanda da condividere
con gli spiriti degli alberi;
la caccia di Odino attraverso i cieli;
Amaterasu la Dea solare...
Accendiamo le candele e le luci colorate, accendiamo
falò per richiamare il Sole
(...da qui l'abitudine di decorare l'albero di Natale),

e ci prendiamo tempo da trascorrere con le persone
che amiamo.
Colori di Yule:
il bianco, il nero, il rosso, il verde, l'oro
Cibo di Yule:
mele e sidro, spezie, plum pudding, oca arrostita,
patate dolci,
torte e pani con papavero e altri semi,
la frutta in guscio e quella secca...
Piante di Yule:
i sempreverdi, in particolare l'agrifoglio, l'edera
e poi il vischio, la Poinsettia, l'elleboro e il rusco

Animali di Yule:
gli animali dal manto bianco che assumono questo
colore all'approssimarsi dell'Inverno
per un miglior mimetismo:
l'ermellino, la lepre... simboli viventi della trasformazione

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