venerdì 4 ottobre 2013

MICA, QUESTA SCINTILLANTE

La mica è una particolare forma minerale, tecnicamente un fillosilicato che ha la caratteristica di sfaldarsi in lamelle grazie alla sua struttura molecolare (pacchetti di silicio e ossigeno inframmezzati da metalli alcalini).
Ha anche una affascinante lucentezza e questo la rende utile in cosmesi oltre che per infiniti altri scopi (tra cui la costruzione di puntine di grammofono,  vetri delle serre,  isolanti termici e chi più ne ha più ne metta). La mica colorata dona brillantezza, tinte cangianti e magici scintillii a qualunque medium trasparente o traslucido; nel sapone può essere usata come colorante (nel sapone opaco si perde però lo scintillio) o come elemento decorativo (sia all'interno del sapone che in superficie); in questo caso si utilizza la mica diluita in olio e aggiunta tra gli strati di sapone o pennellata in superficie. Durante il processo di saponificazione l'olio in eccesso viene assorbito e resta la mica in tutto il suo splendore. Non si deve preoccuparsi se, nel lavarsi, si ha l'impressione che il sapone "coli" via il colore: la mica è inerte, impalpabile, non si mischia all'acqua e viene di conseguenza "trasportata" via senza problemi.
Molti dei nostri saponi sono addizionati di mica e la usiamo anche in alcune candele: visti sotto la luce, i suoi bagliori fanno davvero pensare a regni incantati e polvere di stelle...


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