venerdì 4 ottobre 2013

LA CERA DI SOJA
Le candele possono essere realizzate con una varietà di ingredienti, più o meno naturali, più o meno sani, più o meno gradevoli. Noi abbiamo scelto di evitare la paraffina, derivato sintetico del petrolio, e di utilizzare fondamentalmente cera d'api o cera di soja.
La cera di soja è una sostanza molto interessante: derivata dall'idrogenazione dell'olio di soja, ha un colore bianco, un odore neutro e un basso punto di fusione (50%): questo la rende utile nelle candele da massaggio, in quanto può essere colata sulla pelle senza provocare sensazioni o effetti sgradevoli di bruciore (al contrario, l'esperienza è piacevolissima e voluttuosa). Inoltre non essendo una "cera" vera e propria (nel senso che non contiene elementi cerosi appiccicosi), essa scivola sulla pelle lasciandosi assorbire e apportando le sue proprietà filmogene, protettive, nutrienti ed emollienti.
Brucia bene e a lungo, senza fumi e odori sgradevoli, e in caso di sversamenti accidentali si pulisce facilmente con acqua e sapone.
La nostra cera di soja deriva da coltivazioni non-OGM; la usiamo pura nelle candele decorative e insieme al burro di karité, oleoliti pregiati e olii essenziali puri nelle candele da massaggio.


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